Feed on
Posts
Comments

Torta tutta n°1

Attenzione! attenzione! ecco qui la torta di mele più facile al mondo da ricordare, più piena di mele di una tarte tatin, più incredibilmente bbbuona e soddisfacente di qualsiasi torta di mele. Lo so lo so che a questo punto del calendario sono ben altri i dolci a cui vi starete dedicando, però leggetevi questa ricetta e se vi scatta una voglia di bontà super semplice vi basterà un’oretta di forno per avere in casa un profumo da far svenire i famigliari e far accorrere tutti i vicini :-) Naturale l’abbinamento con un bimbesco bicchierone di latte freddo, se invece volete sentirvi adulti beveteci su un bicchiere di Moscato d’Asti comme il faut! Continue Reading »

Fuori stagione

Si sa, le verdure acquistate fuori stagione spesso sono una totale fregatura e queste melanzane le ho prese un po’ di giorni fa da Eataly dicendomi ‘devono essere proprio le ultime dei contadini’, dandomi cioè una palese quanto abile giustificazione per una golosa voglia di rifare a tutti i costi questi tortini super estivi. Ora, devo ammettere che le melanzane erano proprio belle, freschissime e pure piuttosto buone…pagate carucce ma infondo ne è valsa la pena. Visto che mi ci trovavo ho preso da Eataly anche la mozzarella di Andria e le olive taggiasche denocciolate, altri preziosi ingredienti per ottenere questi robini qui proprio appetitosi, oltre al pesto di basilico e pinoli homemade -messo in freezer in un barlume di lucidità agostana. Visto che devo essere fuori tempo massimo approssimativamente di due mesi o tre per partecipare alla raccolta/contest di Un tocco di Zenzero sul pesto, mi permetto semplicemente di dedicarli a Sandra di tutto cuore!

Continue Reading »

Il tempo proprio non c’è. Passano i giorni uno dietro l’altro e benchè io stia lavorando solo per modo di dire, a giorni alterni e godendomi il più possibile la mia bimbotta che cresce ogni giorno, il tempo per occuparmi di altre cose proprio non c’è. In cucina, beh devo dire che a casa nostra si mangia sempre piuttosto bene, ma in modo meno organizzato e meticoloso di un tempo, poche volte preparo qualcosa di degno a pranzo (con una luce giusta per fotografare) e un po’ più spesso metto in tavola qualcosa di interessante a cena (luce pessima), il tutto però orientato più all’equilibrio, alla bontà, e alla brevità di fornello, piuttosto che ad abbinamento, tecnica ed innovazione. Ciononostante in questi mesi, non sono mai entrata nell’ottica di abbandonare il mio bloggetto, anzi tutt’altro…penso sempre a come fare per postare più spesso, per cucinare qualcosa che non sia un compromesso tra la tavola, la famiglia, l’infanzia e la mia voglia di essere mamma, solo che più mi programmo e più i programmi vanno all’aria e avanti così, pazienza… :-)

Continue Reading »

Insalata russa

Ci siamo, da un pò di settimane la mia bimba ha iniziato a mangiare ‘la pappa’…no, non quella della foto eh :D anzi per la ricetta originale da svezzamento andate a vedere qui dalla mia cuginetta e capirete subito che il frigorifero fa presto a riempirsi di vasetti e frigoverre pieni di verdure bollite e strabollite, senza sale e senza praticamente gusto, che miseramente mamma e papà dovrebbero far fuori in qualche modo. Ora io ammetto che qualche volta, ma di rado proprio, ’ste verdurine me le sono condite e mangiate tel quel con una certa soddisfazione per il mio girovita, ma altre volte con molto maggior gaudio le ho rivisitate e gratinate in vari modi e passate in ogni sorta di quiche e contorno, fino a improvvisare questa specie di insalata russa, cui forse mancano alcuni ingredienti della ricetta ufficiale che io non conosco… ditemi voi la vostra ricetta canonica e di famiglia che vedo un po’ in cosa si può migliorare.

Continue Reading »

 

Sono stata altre volte in Francia ma il termine “Viennoiserie” mi era proprio sfuggito. Io dico, ma può una sola parola evocare così tante leccornie e dolcezze, meraviglie e sofficità, così tanta golosità ed eleganza? Può una sola parola racchiudere le più varie briosche e dolciumi di pasta lievitata, dalle forme e guarniture più varie, con la crema, con l’uvetta, con le gocce di cioccolato o la granella di zucchero, a treccia, a fagotto, a cornetto, a saccottino? può una sola parola avere il profumo di tutte le pasticcerie del mondo, il profumo di cioccolata calda quando fuori fa freddo, e di bignè pannosi appena fatti? ebbene sì, una sola parola può fare tutto questo! io importo la parola viennoiserie, bisogna che entri nello Zanichelli a tutti i costi.

Continue Reading »

Si parte!

Immagine by Giò Mondelli presa dalla rete

 

Buone vacanze a tutti!! MammaUvetta porta la piccola a passeggiare sulla Croisette! A Bientot!!!

Se avete una bimba di pochi mesi e tra tutte le questioni aperte che avete in corso indoor e outdoor dovete preparare pranzo, approfittate di un suo breve pisolino per affettare quattro zucchine (per questo servono due mani); non appena la piccola si sveglia vorrà essere presa in braccio, perciò prelevatela, spupazzatela un po’ e sistematela nel vostro braccio sinistro. Con la destra libera riuscirete a fare tutto il resto. Tirate fuori una padella, metteteci un filo d’olio extra vergine, accendete il fuoco e fate cuocere le zucchine, intanto che cullate prendete dal frigo due uova, uno alla volta che sennò vi si sfracellano in mano :-) prendete un piatto fondo e apriteci le uova, eliminate quel pezzetto bastar… di guscio che è finito nel piatto, prendete una forchetta e battete le uova con un po’ di sale (fondamentale avere il salino), aggiungete un po’ di latte chè la panna in questo momento non riuscite ad aprirla, con le forbici aprite la confezione di pasta sfoglia e -qui viene il bello- srotolatela in una teglia da forno, fatto? Bene, con l’aiuto della sola forza di gravità versate le zucchine nella sfoglia. Aprite a coltellate una confezione di pancetta dolce a cubetti e distribuitela uniformemente  tra le zucchine, infine versate il composto uova-latte e ripiegate il bordo della sfoglia su sè stesso. Infornate per mezz’ora in forno già caldo e finalmente darete un po’ di sollievo al braccio sinistro che reggeva la piccola. Nel caso non abbiate la cucciola ma vogliate provare l’esperienza preparate prima uno zainetto del peso di circa sei chili e mezzo e reggetelo allo stesso modo :-)

Continue Reading »

Ecco fatto, le vacanze sono finite già da qualche giorno. Che dire? che sono andate benissimo, ritmi blandi e abitudini super rilassanti, contando sul fatto che la mia bambina fa bene la nanna della notte (vuoi non assecondarla?) e pure quella del pomeriggio (vuoi non riassecondarla?). Il mare di questo tratto di costa pugliese è limpido, bellissimo e invitante. Non proprio comodo visti gli scogli, ma in compenso già caldo a metà giugno, tanto che ho fatto il bagno persino io che certe cose le patisco. Abbiamo fatto una capatina a Matera e passato anche qualche giorno a Termoli. La buona tavola, le mangiate di fioroni acolazione-pranzo-ecena e l’allegria di una famiglia numerosa sono stati la colonna sonora perfetta e in più mi sono portata a casa un buon numero di ricette tradizionali da provare prossimamente ;-)

Continue Reading »

 

Ci sono andata per chiarirmi le idee. Sì perché non so voi, ma le innumerevoli volte che rimettendomi sui libri al capitolo vini speciali, sono arrivata con piacere e curiosità alla classificazione degli Sherry (sottotitolo ‘o Jerez o Xeres’), mi sono ritrovata con poche, pochissime certezze, quasi tutte solo in merito a Fino e Pedro Ximenez, e un gran bel numero di dubbi e punti interrogativi su tutto il resto. Avete presente tutte quelle tipologie così dette intermedie, e che in commercio in Italia praticamente non esistono, vie di mezzo tra Oloroso e Amontillado, e non meglio definiti ‘Cream’ ottenuti in vari modi, per non parlare delle informazioni stringatissime e poco chiare in merito a colori ambrati pallidi, aggiunte di alcool, invecchiamenti e tipicità. Ecco, tanto che, lo ammetto impavidamente, ho sostenuto più esami sulla materia vino, basandomi su schemini imparati a memoria, ma senza avere proprio presente di cosa stessimo parlando… fortuna che poi di solito le domande in materia si esauriscono in un bel nulla di fatto sul lievito flor o su qualche altra muffa.

Continue Reading »

« Newer Posts - Older Posts »